Un passo nel Medioevo
Scopriamo insieme il sito dell’antica città equa di Carsioli (chiamata anche Carseoli), localizzato nel 1645 nella località di Civita dal famoso cartografo Lukas Holstenius. Da allora nelle antiche mappe topografiche la colonia romana venne indicata nei pressi della contemporanea frazione di Civita di Oricola. Andiamo insieme alla scoperta di questo borgo meraviglioso.
Le tappe del percorso
Partenza da Oricola
Palazzo De Vecchi e Castello di Oricola
Palazzo signorile, noto anche come palazzo Rostagno. Di stile settecentesco fu costruito dopo il matrimonio di Francesco Saverio De Vecchi con la principessa Maria Eleonora Boncompagni. Il palazzo di quattro piani, appartenuto anche a Giacinto De Vecchi Pieralice, custodiva alcuni reperti rinvenuti antecedentemente alla prima ricognizione archeologica promossa nel 1901 presso il sito di Carsioli.
Arrivo al Borgo antico
Dal Borgo antico al Bosco di Sesera
La superficie del bosco è pari a circa 400 ettari e ricade per oltre il 90% nel territorio comunale di Oricola e per il resto in quello di Carsoli, segnando il confine con i comuni di Riofreddo, Vallinfreda e Vivaro Romano. Secondo una leggenda il luogo fu dimora del generale Sisara che avrebbe dato il nome al bosco. La vegetazione del bosco consiste in sempreverdi come castagni, cerri, faggi, pioppi e querce.
Ritorno a Oricola
Tour delle chiese
La Chiesa di San Salvatore che conserva un organo di grande pregio artistico, costruito nel 1855 dall’artista romano Tommaso Vayola (Thomas Vajola), artefice di altri antichi organi per le chiese marsicane e abruzzesi. La Chiesa di Santa Restituta con all’interno un affresco del XIII secolo.