Ristorante della Posta - Novalesa, Città Metropolitana di Torino

Flavio F.

Dal 1970 frequento questo locale ogni volta che ne ho l'occasione.chiunque abbia portato non e mai rimasto deluso. piatti abbondanti,ottimi al palato personale educato propietari dolcissimi.

Marco T.

Piacevole scoperto, conduzione familiare al top, molto gentili e simpatici. Abbiamo solo utilizzato il servizio bar, ma è bastato per farci trascorrere una piacevolissima sosta. Torneremo per provare la cucina.

Susanna G.

Posto più unico che raro.
Oggetti veri e pieni di storia.
Sala ampia e luminosa.
Vetrate stupende che fanno scorgere la natura.
Cibo di alta qualità al giusto prezzo.

Consiglio vivamente questo incantevole passaggio.

Extraordinary, also for all turist, because it's a very Italian Restaurant. All tradition and story in this magic Place.

Luisella F.

C'eravamo già stati un mese fa io e mio marito, domenica ci siamo tornati con i nostri figli e rispettive famiglie, eravamo in 16.Siamo stati benissimo tutti soddisfatti
Cibo buonissimo di ottima qualità,portate abbondanti
Personale gentile e paziente sempre col sorriso
Sicuramente ci ritorneremo

Alfredo V.

Ottimo! Grande sala che si apre verso il Torrente all'interno del nucleo storico di Novalesa, a gestione familiare dove troverete un ambiente che è rimasto inalterato e che mantiene proprio per questo una sua originalità unica e rara al giorno d'oggi. Menù con antipasti misti, quattro primi a scelta, svariati secondi con contorno, ottimi dolci, tutto ben cucinato, con cura, e caffè o amaro. Trenta euro a persona vino compreso! Ritorneremo ancora.

Stefano B.

Ampi locali caldi confortevoli , ampie vetrate , panorama vista montagna , portate molto generose e gustose , adatto a bambini piccoli , personale attento a tutte le esigenze, ampio parcheggio. Lo consiglio.

Claudio B.

Al confine del Piemonte con la Francia, ai piedi del Colle del Moncenisio, nel caratteristico borgo storico di Novalesa, al termine della via Maestra, si trova il ristorante e albergo della Posta. Una denominazione non casuale perché circa 140 anni fa questa attività nacque proprio come una posta e vestigia del passato affiorano in alcuni arredi e in tante antiche ruote di carri che si notano all'esterno. Questa eredità storica, unita alla vista delle montagne che si può ammirare dalla sala, porta facilmente l'immaginazione dell'avventore al periodo eroico dei marrons e ai traffici da e verso il Moncenisio, di cui Novalesa fu famosa.
Frequento abitualmente il ristorante da tanto tempo. Il menù, soprattutto di specialità piemontesi, è declamato a voce, è piuttosto vasto e vario e cambia in parte al variare delle stagioni, è a prezzo fisso nella versione standard, chiamiamola così. Nelle principali feste comandate vengono proposti menù per l'occasione e sempre a prezzo fisso. Il rapporto qualità-prezzo è sicuramente ottimo anche in virtù di porzioni che dire abbondanti è un diminutivo. Tra le tante proposte, degni di nota sono l'antipasto, gli gnocchi di castagne e quelli ai quattro formaggi, i plin con i funghi, gli arrosti, la trippa, il vitello tonnato, i dolci al cucchiaio come creme caramel, bunet e panna cotta. E dal bar non dimenticate di farvi portare alla fine il caffè che qui trovate di pregevole qualità e l'ottimo genepy della casa. Il personale di sala è giovane, professionale, attento e mai invadente o pressante. E lo stesso vale per i cuochi che ho ovviamente finito per conoscere. E tutti sono empatici e disponibili ad assecondare le abitudini, i vizi e le manie del cliente abituale.
La gestione della attività è a carattere familiare e in particolare tutta al femminile lungo tre generazioni. Su questo piccolo regno governa da decenni la inossidabile matriarca Germana, vero e proprio monumento alla accoglienza in val Cenischia, tra l'altro mai avara di storie e aneddoti su Novalesa di oggi e di ieri.
Prima che un ristorante la ritengo una comfort zone dove trascorrere del tempo in tranquillità con le gambe sotto al tavolo, lontano dai pensieri, dagli impegni e dalle preoccupazioni quotidiane. Sarà per gli ambienti vintage, per i piatti della tradizione, per la simpatia di chi ti accoglie, ma questo è un luogo in cui ci si trova bene facilmente.
Non è un posto perfetto, sia ben chiaro, ci sono tante pecche qua e là, ma è sicuramente nella mia lista dei luoghi del cuore, quelli che, proprio per questo motivo, si amano a prescindere.

Croce K.

Non delude mai. Piatti super abbondanti con vasta scelta e prezzi più che onesti. Consigliatissimo il cervo con contorno di polenta patate e carotine (nella foto il contorno non si vede perché sono ben 2 vassoi a parte: super abbondante). Gentilissime le cameriere e tutto lo staff.