giacomo
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In data 24 aprile 2024, in seguito a una serie di interazioni telefoniche con un venditore della Concessionaria Mastercar, il quale garantiva che il veicolo al quale ero interessato fosse in condizioni ottimali, mi sono recato a Cervignano assieme ad un amico per visionare una Jaguar F- Pace.
Preciso di aver fatto precedentemente presente che il mezzo sarebbe stato intestato a un componente familiare che usufruisce della legge 104.
Dopo cinque ore di viaggio siamo arrivati sul posto. L’autovettura non partiva, tanto che è stato necessario avviare la batteria tramite booster. Le gomme erano visibilmente usurate, così come i tergicristalli che graffiavano il vetro, nonostante la pioggia.
Durante il giro di prova si sono accese varie spie sul cruscotto attribuibili, secondo il venditore, alle gomme sgonfie. Siamo andati dunque a “gonfiare” le gomme.
Finalmente mi sono messo al volante di questa autovettura. La Jaguar F-Pace doveva essere un regalo per un familiare che nei mesi scorsi era stato per molti giorni in ospedale, 7 dei quali in terapia intensiva.
All’interno dell’abitacolo si è sentito subito un suono forte e anomalo, simile ad un fischio, rumore che si è protratto per tutta la guida. Abbiamo chiesto spiegazioni in merito al difetto che è stato nuovamente addebitato all’usura delle gomme definite dallo stesso venditore “marce”. Abbiamo portato successivamente l’auto dal gommista il quale ha escluso al 99% che il problema fosse correlato alle gomme, ma ha ipotizzato come causa un mal funzionamento del cuscinetto.
Considerato il mio interesse per il veicolo e considerata l’assenza di una permuta e non essendoci stata una trattativa al ribasso del prezzo, il venditore ha garantito la totale messa a punto delle problematiche del veicolo insieme alla sostituzione delle gomme “marce” (parole usate dal venditore) con quattro gomme nuove quattro stagioni. Si è concluso l’accordo di compravendita versando una caparra di 500 euro.
Alcuni giorni dopo, mediante conversazione telefonica, abbiamo ricevuto la proposta di sostituzione degli pneumatici con quattro gomme estive o invernali di una marca molto economica. Ha fatto seguito la nostra richiesta di pneumatici quattro stagioni di ottima qualità, che è stata accolta con un incremento del prezzo di euro 500!!! Alla fine dunque abbiamo ceduto scegliendo le gomme economiche quattro stagioni. In contemporanea l’autovettura compariva nuovamente in vendita sui vari siti di auto usate. A tal proposito abbiamo fatto notare al venditore più volte questa incongruenza che è stata però sminuita.
A metà maggio il venditore ci ha chiamato dicendo che il problema non dipendeva dal cuscinetto ma dalle gomme, anche se il gommista l’aveva escluso.
Soddisfatti e felici che il problema non fosse causato dal cuscinetto (o dal differenziale) abbiamo chiesto di procedere con la pratica.
Durante la stessa giornata la persona disabile a cui sarebbe stata intestata l’autovettura purtroppo ha avuto un problema. Alle ore 14.30 circa, ho contattato il venditore per informare del sopraggiunto problema, che era un ostacolo all’acquisto del mezzo. HO COMUNICATO TELEFONICAMENTE ANCHE LA NOSTRA RINUNCIA ALLA CAPARRA VERSATA di euro 500 e ho chiesto qualche giorno di tempo nell’eventualità della risoluzione del problema. Il venditore molto accomodante mi ha inviato tre giorni dopo un sms che riportava: “per quanto riguarda la vettura la possiamo tenere ferma fino al 15.06.2024”.
Il 27 maggio ho inviato una PEC spiegando che per motivi di forza maggiore dovevamo rinunciare a malincuore all’acquisto della Jaguar, senza pretendere la restituzione delle 500 euro di caparra da Mastercar.
In data 05 maggio 2024 ci è giunta una PEC in cui ci viene richiesta la somma ulteriore di euro 300 a integrazione delle 500 euro di caparra per i loro costi sostenuti.
La nostra domanda è questa: la concessionaria avrebbe ugualmente venduto un’auto di lusso Jaguar F-Pace con gomme marce, spie accese, batteria priva di qualsiasi autonomia e un rumore persistente all'interno dell'abitacolo?
Esperienza triste e negativissima.